Una nuova via sulle Ande peruviane
Marek Holecek e Radoslav Groh hanno aperto sullo Huandoy Norte (6360 m), nelle Ande peruviane, una impegnativa via (1200 metri di sviluppo e difficoltà tecniche valutate M6 e Wi6, cioè misto verticale con passaggi e protezioni difficili) che hanno chiamato “Boys 1970”.
Ecco la descrizione dei due cechi:
“Due giorni di duro lavoro, paura, in cambio di un minuto di gioia. Dopo 55 ore torniamo al rifugio Perù. È fatta! Ora c’è, dal 9 agosto, un grande itinerario ceco nel Huandoy Norte (6.360 metri). Ha 1.200 metri di lunghezza e una difficoltà di M6 e WI6. L’abbiamo battezzato “Boys 1970”. Forse avremmo dovuto chiamarlo “Hell” (Inferno). Lo abbiamo chiamato in questo modo in omaggio ai 14 scalatori cechi i cui sogni finirono qui sotto l’Huascaran; i loro e quelli delle 70.000 persone scomparse sotto, nella valle. Purtroppo non hanno vissuto questi momenti di felicità unica, personale e indescrivibile che abbiamo vissuto”.
Il post fa riferimento al tremendo terremoto del 31 maggio 1970 (magnitudo 7.8) che provocò il distacco di un intero pezzo di ghiacciaio che precipitò con un salto di 800 metri verticali e per un totale di oltre 3 km, con enorme velocità di spostamento della valanga di neve, ghiaccio e rocce, provocando distruzione totale non solo sulla montagna dove c’era una spedizione cecoslovacca, ma anche fino alla città di Yungay, dove sopravvissero meno di 400 persone su 20.000 abitanti. La cifra di 70.000 si riferisce al totale dei morti causati dal terremoto.
12/08/2019 11:59